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lunedì 22 dicembre 2014

Handmade for Christmas



Si dice che quest'anno sia di moda fare regali handmade!

Handmade è il fatto a mano,
con le mani, la mente e, soprattutto, con il cuore!

E' dedicare del tempo 
per realizzare qualcosa con le proprie mani,
 pensato,
 da donare  a chi si ama,
 anche se si tratta solo di semplici biscotti!


Cookies e ghirlanda natlizia con citrulli e rose in stoffa e stellina a crochet


E di questi tempi "di corsa"
 il tempo che dedichiamo agli altri 
è tra le cose più preziose che possiamo regalare.

E quindi anche
il tempo per  gli auguri ad un amico,
il tempo per una telefonata ad una persona che non sentiamo da tempo,
il tempo per ascoltare e stare con chi amiamo,
il tempo per un abbraccio,
il tempo per un sorriso.



Stelline in polvere di ceramica incollate su tag di cartoncino

E anche quest'anno i miei regalini sono fatti a mano,
e a Natale le cose più gradite sono mangerecce:
marmellate, 
biscotti di pan di zenzero (la ricetta QUI)
 e zelten trentino ( lo trovi QUI).














Vi auguro un Natale colmo di cose che contano,
che possano arrivare al cuore
e abbracciare la vostra anima.



SIMO

lunedì 3 novembre 2014

Here in November!



Erano giorni di tiepido sole,
era voglia di stare all'aperto 
a godere di ogni attimo 
di questo piacevole inizio d'autunno, 
quasi un prolungamento 
di un'estate avara di giornate così belle.







Era voglia di terminare un cuscino a crochet dai colori dell'estate.



Ed era voglia di profumo  di mele e cannella che pervadono la cucina...


Adoro tutti i dolci con le mele,
 dallo strudel trentino alla apple pie di Nonna Papera!
E  questi sono i"biscotti cuor di mela",
 morbidi biscotti di pasta frolla 
con un ripieno di mele aromatizzato alla cannella.

Vi lascio la ricetta!

INGREDIENTI PER CIRCA 15 BISCOTTI
per la frolla:

180 g di farina,
140 g di zucchero,
140 g di burro,
2 uova,
50 g di maizena,
un pizzico di sale,
la scorza di un limone grattugiato,

per il ripieno:

3 mele,
un cucchiaio di zucchero,
20 g di burro,
un cucchiaino di cannella,
un cucchiaio di marmellata di arance.

Preparate la frolla unendo tutti gli ingredienti 
fino a formare un panetto compatto
 che avvolgerete nella pellicola
 e riporrete in frigo per mezz'oretta.
Quindi stendetelo dello spessore di 2 - 3 mm
 e ricavatene dei dischetti di circa 5 cm di diametro.
Tagliate le mele a piccoli pezzi
 e mettetele in una padella antiaderente 
con il burro, lo zucchero, la cannella e la marmellata
 e lasciate cuocere per circa 5'.
Disponete un cucchiaino di ripieno al centro dei dischetti
 che poi ricoprirete con i restanti cerchi, quindi sigillate bene.
Infornate a 180° per 15' circa e spolverizzate di zucchero a velo.


Un dolce novembre a voi!


SIMO

giovedì 16 ottobre 2014

Borsa romantica.





Questo è un ottobre davvero caldo, 
le giornate piacevoli fanno venir voglia di stare ancora molto all'aperto,

Però qualche giornata grigia e di pioggia c'è stata,
 quindi mi sono rintanata volentieri a cucire nella mia craft room!

Avevo in mente una borsa dal gusto vagamente retro', 
in fiera ho acquistato delle applicazioni stampate che volevo utilizzare!




Una stoffa con roselline, due bottoni rivestiti e dei bordi a crochet hanno fatto il resto!





Un caro saluto a tutti!


Simo

giovedì 9 ottobre 2014

Confettura di peperoni



Lo so, questo si sta tramutando in un blog di marmellate e confetture,
ma piuttosto di farlo arenare del tutto...
 ...preferisco mostrarvi ciò che è uscito dalla "My creative home" 
e in quest'ultimo periodo non ho fatto niente di particolarmente creativo da condividere con voi!

Ho comunque qualche piccolo progetto e qualche idea, specialmente dopo Creattiva a Bergamo della settimana scorsa, sempre fonte di ispirazione!



Mi piacciono molto le confetture un po' insolite, specialmente da abbinare ai formaggi, e questa ai peperoni gialli è davvero buona! 
LETIZIA  del blog SEMPLICI COSE (proverò sicuramente la sua ricetta della marmellata d'uva!) mi chiedeva come fosse...ed ecco qui la mia collaudata ricetta:

Per ogni kg di peperoni gialli 
(si possono usare anche peperoni rossi o verdi),
400 g di zucchero,
6 cucchiaini di sale,
400 g di aceto di mele (ma si può usare anche l'aceto di vino bianco).

Ho lasciato macerare per un paio d'ore ed ho proseguito nel SOLITO MODO cuocendo per circa 45 minuti.



Ho trovato queste tag QUI che ho poi modificato, stampato e incollato su cartoncino!


Ci sarebbe un'altra confettura che vorrei sperimentare...quella, piuttosto insolita, di pomodori verdi!
L'ho assaggiata di recente in una TRATTORIA a Stresa, sul lago Maggiore, ed era davvero deliziosa!



Fra l'altro il locale era molto carino e curato nei dettagli!


Nel frattempo ho fatto anche una discreta quantità di confettura di mele cotogne, a detta di molti...divina!
Ma questa volta ve la risparmio!


A presto!


SIMO

mercoledì 24 settembre 2014

L'AUTUNNO...

...sta arrivando,
 portando con sé giornate più corte e fresche!
Anche se qui al nord questo fine settembre ci sta regalando
delle giornate soleggiate che durante il giorno toccano temperature che..."manco ad agosto"!!




Ebbene sì, ancora confetture!
Se non proviene dal mio giardino o dalla campagna dei miei
c'è sempre qualcuno che mi regala della frutta, 
quindi non mi resta che mettermi al "lavoro"!




Settembre ci regala questi frutti deliziosi, 
quindi perché non provare a conservarne a lungo il sapore!
La confettura di fichi è tra le mie preferite!
Io amo utilizzarla per lo strudel di mele
ma è molto buona anche accompagnata ai formaggi!

Dalla pianta...al vasetto, perché, si sa, vanno utilizzati subito!



Ho sbucciato i fichi e messi, tagliati a quarti, in una capiente pentola di acciaio con lo zucchero, il succo di limone, la mela grattugiata e la vanillina (sarebbe preferibile la stecca di vaniglia).

Ho fatto cuocere per circa 40', eliminando la schiuma con la schiumarola e mescolando spesso.
Quando la polpa si è un po' disfatta ho frullato leggermente con il frullatore ad immersione.

 Ho poi versato il tutto nei vasetti sterilizzati, chiusi bene, capovolti e lasciati coperti da una tovaglia fino al completo raffreddamento.



A completare il tutto un'etichetta (QUI), un po' di carta da pacco e un filo di rafia!


Un caro saluto a tutti!


SIMO

sabato 26 luglio 2014

Confettura di pere allo zenzero



 Ormai mi sono lanciata...
datemi un po' di frutta fresca e...
la tramuterò in marmellata!




E' la volta delle squisite pere coscia che mi ha regalato la mia cara vicina di casa;
il piccolo albero sul retro del giardino era stracarico di questi piccoli ma saporiti frutti!




Il procedimento è sempre LO STESSO ma per la cottura bastano 40', perchè gelifica facilmente.
A me piace l'aroma dello zenzero ma non ho voluto esagerare con la quantità 
e rischiare che prevalesse,
ne ho aggiunti solo due cucchiaini e devo dire che il risultato è...
mmmm...una bontà!
Ecco, se proprio dovessi correggere qualcosa, metterei un po' meno zucchero, 350 g per 1 kg di pere, 
perché la frutta era molto dolce!


"Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere" recita il famoso proverbio; 
ma se io, che adoro i formaggi, ci abbinassi una confettura di pere leggermente speziata?! 



I cappellini questa volta li ho ricavati dai centrini di carta per i dolcetti, etichette su cartoncino, un filo di rafia e via!




 Se le marmellate vi appassionano andate a sbirciare QUESTA BACHECA SU PINTEREST
vi perderete in un'infinità di ricette e di modi per confezionarle!!


A presto!

SIMO



venerdì 11 luglio 2014

Pesto alla genovese...a modo mio!



Il profumo del basilico per me è 
il profumo d'estate per eccellenza!

Quale modo migliore per conservarne l'aroma
 del gustosissimo pesto?!


La mia ricetta, la stessa da anni, è questa:
300 g di basilico,
10 pinoli,
5 noci,
6 mandorle spellate,
1 o 2 spicchi d'aglio,
5 cucchiai di pecorino stagionato grattugiato,
6 cucchiai di grana grattugiato,
1 pizzico di sale grosso,
olio e.v.o. q. b.


Lavare il basilico, asciugarlo bene e metterlo nel frullatore insieme agli altri ingredienti, terminando con i formaggi.
Aggiungere poco per volta l'olio, quanto basta per amalgamare il tutto e renderlo cremoso.
Considerato che poi lo conserverò in freezer (in bicchierini di plastica) non è necessario mettere tanto olio, è meglio aggiungerlo al momento di servirlo sulla pasta.



Il basilico si ossida molto facilmente e la ricetta ufficiale prevede che venga pestato nel mortaio...!

Io anni fa l'avevo anche comprato il mio bel mortaio in marmo
...ma ho subito deciso che...
...che il frullatore è una bella invenzione!

Provate ad immaginare...
5 cassette di basilico,
l'equivalente di 2,5 kg di foglioline...
pestate nel mortaio...
... AIUTO!!!




Io mi limito ad adottare qualche accorgimento come quello di mettere in frigo un paio d'ore recipiente e lama del frullatore e lavorare il tutto nel minor tempo possibile, azionando il frullatore a bassa velocità e a scatti, per non far scaldare troppo il composto!

Se lo si vuole conservare in frigorifero basta metterlo in vasetti di vetro e coprirlo d'olio, avendo cura di rabboccarlo sempre dopo l'uso, si conserverà per una decina di giorni.


E ora possiamo condirci trenette, trofie e gnocchetti o spalmarlo sulle bruschette!


Buon appetito!


SIMO

giovedì 3 luglio 2014

Estate = confetture!



Già, perché la frutta c'è, e molta, 
arriva sempre dalla campagna dei miei genitori 
e la voglia di arricchire la mia dispensa di conserve...pure!!




La confettura di albicocche è tra le più classiche e più amate, il suo sapore leggermente asprigno la rende molto adatta per la preparazione di dolci; 
per esempio per farcire la famosa TORTA SACHER o per la farcitura di biscotti e crostate!

E' anche piuttosto veloce da fare, 
inoltre, essendo l'albicocca ricca di pectina naturale, la confettura gelifica facilmente!



Allora, che aspettate a farla?!


Io ho usato
per ogni kg di albicocche
350 g di zucchero,
il succo di mezzo limone filtrato,
una mela grattugiata,
una bustina di vanillina.



Ho messo la frutta a piccoli pezzi a macerare in un luogo fresco
con zucchero e limone per qualche ora,
per il resto il procedimento è sempre LO STESSO,
la cottura è di circa 40' 
e, per ottenere un prodotto più fine, ho frullato il tutto con il frullatore ad immersione.








In questo inizio d'estate un po' bizzarro...c'è chi se la gode e del tempo non si cura!!


Baci


Simo

martedì 24 giugno 2014

Ciliegie: non solo confetture...



Alzi la mano chi non ama le ciliegie!!
E' un frutto irresistibile e, si sa,
 una ciliegia tira l'altra!

E sapete che ha anche molte proprietà?!

E' antiossidante, depurativa, disintossicante ed ha anche proprietà diuretiche e lassative; 
stimola la produzione di collagene quindi fa bene alla nostra pelle ed è un ottimo alleato nelle diete dimagranti in quanto e' ricca di fibre solubili che, una volta nello stomaco, danno un senso di sazietà!



Il ciliegio del nostro giardino in primavera ci ha regalato una fioritura spettacolare e, a maggio, ben 40 kg di grosse e saporite ciliegie dalla polpa ben soda, credo sia la varietà Durone!

Ne hanno beneficiato vicini e amici, ma ad un certo punto ho dovuto pensare ad un modo per conservarle, erano troppe e molto belle!



Cercando sul web ho trovato QUI la ricetta delle ciliegie sciroppate!

Per 2 kg di ciliegie ho utilizzato 1 litro di acqua e 200 g di zucchero e le ho messe nei barattoli da 500 ml.


Ed alcuni barattoli anche sotto grappa!


 E poi non poteva mancare la confettura che ho fatto perlopiù con le ciliegie dei miei genitori, della campagna veneta!

Per ogni kg di frutta ho usato
350 g di zucchero
(300 g per le mie, che erano più dolci),
il succo di un limone filtrato,
una mela grattugiata
(ha una alto contenuto di pectina che aiuta ad addensare),
l'ho lasciata cuocere per un'oretta,
l'ho frullata con il frullatore ad immersione (così è più facile accorgersi se qualche nocciolo è scappato dentro),
e ho messo ancora bollente nei vasetti sterilizzati in forno a 100° per 15 minuti.
Ho riposto poi i vasetti capovolti su un tavolo con sopra una tovaglia fino al completo raffreddamento.

Questa volta la parte più noiosa, quella della snocciolatura, è stata una passeggiata con l'aiuto di un attrezzo a dir poco favoloso, lo SNOCCIOLA CILIEGIE!





Ed ecco la parte più divertente, quella del confezionamento!

Per fare le etichette personalizzate ho utilizzato il software on line che viene messo a disposizione QUI.
Per fare i copritappo ho usato una carta da regalo con immagini e colori estivi e un filo di rafia!




Un caldo saluto a tutti voi che passate di qui!

A presto!

SIMO

mercoledì 4 giugno 2014

Confettura di fragole

Ed eccoci già a giugno!

Siamo alle porte dell'estate,
e' gia' tempo di meloni e angurie, pesche ed albicocche...e io sono qua a parlarvi
di fragole!
E' vero che ormai si vedono quasi tutto l'anno, ma il frutto più saporito e' a primavera!
Giorni fa, nel pieno del loro periodo di raccolta, ne ho trovate di molto belle al mercato e, poiché la confettura di fragole è quella che preferisco ho voluto provare a farla!





Solitamente nella preparazione di marmellate preferisco adottare il procedimento classico di cottura, lunga e lenta; questa volta, considerato che le fragole contengono poca pectina rispetto ad altra frutta ho preferito utilizzare quella artificiale che avevo in dispensa da un po'' (Fruttapec 2:1), per facilitare la gelificazione.
Quindi mi sono attenuta alle dosi di zucchero consigliate, 500 g per 1 kg di fragole.

Dopo averle lavate, mondate e tagliate a pezzi le ho lasciate macerare con parte dello zucchero e con il succo di limone filtrato in un luogo fresco per qualche ora.
Ho aggiunto il restante zucchero miscelato alla pectina e
ho fatto cuocere in una capiente pentola per 3' dal bollore.
Quindi messa nei vasetti sterilizzati e ancora caldi e capovolti per creare il sottovuoto.


Il risultato è ottimo!
L'avete mai provata sulle gallette di riso?! E' deliziosa!



Alla prossima...marmellata!

Baci

Simo

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